
Un mondo in movimento
Per una manodopera straniera qualificata
da formare direttamente
nei Paesi d'origine Extra UE
Il mismatch tra domanda e offerta di manodopera qualificata sta creando molti problemi alle aziende italiane, e non solo. Di fatto, esso interessa molti paesi dell’Unione Europea. Come risolvere la questione in modo sistemico ed efficace almeno per i prossimi vent’anni? Il Decreto flussi garantisce la sopravvivenza di settori produttivi strategici ma, a oggi, non garantisce che a entrare in Italia in modo regolare siano lavoratori con competenze tecniche e linguistiche sufficienti a garantire loro un buon inserimento sociale e, alle aziende, una manodopera professionalmente qualificata. La proposta di Cifa Italia prevede un modello di gestione che integri il flusso di lavoratori extra Ue, particolarmente quello dai paesi africani, con la formazione in loco. L’operatività verrebbe affidata a una rete internazionale dei servizi per il lavoro pubblico-privato tra paesi interessati a sviluppare: la cooperazione nel campo dell’occupazione, la formazione del capitale umano, la crescita delle competenze e il lavoro dignitoso. Il progetto garantisce la formazione del lavoratore ma lo lascia libero di rimanere nel proprio paese d’origine e di concorrere, così, alla sua produttività o di venire a lavorare in Italia e in Europa.

I protagonisti






Timeline del progetto
30 Maggio 2023
Inizia l’avventura
30 Maggio 2023
1° Giugno 2023
Prima presentazione del progetto
Si comincia a lavorare a un evento che coinvolga le persone più qualificate a dibattere il tema e a mettere a terra il progetto. Si decide di fare la prima presentazione dinanzi alla platea del Festival del Lavoro, la storica assise dei consulenti del lavoro che nel 2023 si è tenuta a Bologna. Partono gli inviti. Si inizia a tessere la rete di supporto al progetto con i possibili partner italiani e stranieri.
30 Giugno 2023
Nostro Evento al Festival del Lavoro
L'evento ha un grande successo di pubblico e di stampa. L’argomento interessa molto. Arrivano adesioni importanti: l’ambasciatore del Regno del Marocco, Youssef Balla, stila un progetto comune che coinvolge aziende, scuole, università, istituzioni politiche e reti del lavoro del Marocco; il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto, sottoscrive il progetto e invita Cifa a presentare un protocollo di sollecito dell’iniziativa; la Fondazione Lavoro dei CdL si dice fiera di partecipare e individua già il proprio ruolo nel percorso da attivare. Il nucleo delle collaborazioni prende forma.
30 Giugno 2023
1° Luglio 2023
24 Luglio 2023
Il Piano Mattei apre a un nuovo equilibrio internazionale
In occasione della conferenza internazionale di Roma, il presidente Cafà, in un comunicato stampa in cui chiede a tutte le forze politiche di condividere lo sforzo del Governo di rafforzare le relazioni tra Italia e Paesi africani, tra Europa e Africa, dichiara che “Il Piano Mattei apre a un nuovo equilibrio internazionale capace di generare lavoro dignitoso e sviluppo sostenibile”.
24 Luglio 2023